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Il tartufo nero, gioiello gastronomico della tradizione piemontese, rappresenta non solo un’eccellenza culinaria, ma anche un patrimonio culturale e territoriale di inestimabile valore. In un’ottica di valorizzazione e promozione di questo prezioso prodotto, la Regione Piemonte ha lanciato un importante bando di finanziamento. Questo strumento mira a sostenere iniziative volte a promuovere il tartufo nero e a valorizzare i territori piemontesi in cui è coltivato. Nell’articolo che segue, esploreremo i dettagli di questo bando, le sue finalità e le opportunità che offre per incentivare progetti innovativi e creativi nel settore della promozione del tartufo in Piemonte.

Il Bando oggetto di questo nostro breve articolo, in scadenza il prossimo marzo 2024 agevola i progetti promozionali, informativi, pubblicitari, culturali e di valorizzazione del tartufo nero, conformemente alla legge regionale 16/2008, articolo 3, comma 1, lettera b).

Domande aperte dal: Giovedì, 11 gennaio 2024 – 08:00

Scadenza: Lunedì, 11 marzo 2024 – 23:59

Riferimento Bollettino Ufficiale: Bollettino Ufficiale – DD 1092/A1614A/2023 del 28 dicembre 2023

Temi: Ambiente e Territorio

Destinatari: Cittadini, Enti Pubblici

Fonti di finanziamento: FEASR/PSR/CSR

Il Bando Tartufaie in Piemonte mira a:

1. Promuovere i territori del Piemonte, in particolare quelli più adatti alla produzione di tartufo nero, per potenziarne l’attrattività turistica ancora non pienamente sfruttata.
2. Potenziare la cultura dell’ospitalità, coinvolgendo operatori turistici e residenti in iniziative di sensibilizzazione e animazione. L’obiettivo è costruire un’identità territoriale legata alla produzione del tartufo nero, che rappresenti un valore aggiunto percepibile dai visitatori.
3. Sviluppare un’offerta turistica caratterizzata da una forte integrazione con i prodotti locali, soprattutto il tartufo nero, all’interno di un contesto rurale autentico di grande valore paesaggistico. Si prevede anche la salvaguardia del patrimonio tartufigeno.
4. Considerando il riconoscimento della “cerca e cavatura del tartufo” come patrimonio immateriale dell’UNESCO, l’obiettivo è sensibilizzare il pubblico sulla diversità delle manifestazioni e delle espressioni del patrimonio culturale immateriale. Questo per aumentarne la visibilità e il ruolo nelle società contemporanee, contribuendo alla condivisione delle informazioni all’interno delle comunità per sostenere gli sforzi di salvaguardia.

Chi Può Partecipare al Bando?

Possono accedere ai contributi del presente bando le Agenzie Turistiche Locali ATL del Piemonte nei cui ambiti territoriali di competenza vi siano aree ad alta e media potenzialità produttiva del Tartufo Nero.

I soggetti interessati possono presentare la richiesta di contributo utilizzando lo schema allegato entro il 2 maggio 2023. La domanda deve essere inviata tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo: foreste@cert.regione.piemonte.it.

La richiesta di contributo deve essere accompagnata da una relazione descrittiva completa, inclusa una pianificazione temporale, che fornisca informazioni utili per la valutazione del progetto secondo i criteri specificati. È inoltre necessario fornire qualsiasi altra informazione utile riguardante l’organizzazione e il finanziamento delle attività previste.

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